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Plastico generale dell?Isola dei Musei di Berlino

Isola dei Musei – guida completa per visitarla al meglio.

Molto probabilmente tutti sanno che Berlino è attraversata da un fiume il cui nome è Sprea che con il suo scorrere taglia la città e si dirama in una miriade di canali.

Ma forse non tutti sanno che nel mezzo di questo fiume, nel quartiere di Mitte, sorge una delle principali attrazioni di Berlino, un’isola divenuta famosa come Isola dei Musei.

La storia dell’Isola dei Musei

Vista dal fiume Sprea dell'Isola dei Musei e del Duomo di Berlino.

Durante il Medioevo, l’attuale area dell’Isola dei Musei era solamente una paludosa pianura alluvionale del fiume Sprea. Grazie però alla presenza divenuta stanziale dal XV secolo, della casata prussiana degli Hohenzollern e al loro crescente potere, Berlino e l’Isola dei Musei si sono arricchiti di edifici sempre più rappresentativi

La capitale tedesca, come capirai partecipando al nostro Free Tour di Berlino in italiano, è una città relativamente recente ma con uno sviluppo importante dal 1700 in poi tanto da divenire una delle città più ricche e dinamiche del mondo in meno di 200 anni.

A partire dal XIX secolo sono stati costruiti su quest’isola diversi musei di Berlino che nascono prima per ospitare le collezioni private dei reali prussiani e poi, una volta aperti al pubblico, per competere con i musei degli eterni rivali francesi.

Fu inizialmente il Re Federico Guglielmo III a voler allestire una “collezione d’arte pubblica e ben scelta” per esporre reperti e opere provenienti dalle collezioni private della famiglia reale. Sotto questo impulso nel 1830 venne inaugurato sull’Isola dei Musei il primo museo della Prussia: l’odierno Altes Museum.

Dopo questo primo museo sono stati costruiti, nell’arco di 100 anni, altri 4 musei sull’Isola, in modo da farne un polo culturale di grande eccellenza. Il prestigio della capitale tedesca era in ascesa con il nuovo status di capitale imperiale dal 1871 e la città doveva adattarsi.

Durante la riprogettazione di Berlino durante il Terzo Reich, gli antichi ed eleganti musei hanno corso il rischio di ritrovarsi accanto ai colossali edifici dell’architetto di Hitler, Albert Speer. Lo scoppio della Seconda Guerra Mondiale ha però impedito la realizzazione dei suoi progetti.

A sconvolgere la fisionomia dell’isola sono poi stati i bombardamenti e la battaglia di Berlino, tanto da distruggere il 70% degli edifici alla fine della guerra.

Rimasta a Berlino Est dopo la divisione della città, l’Isola sullo Sprea è ancora oggi in fase di ristrutturazione e ammodernamento ed è stata dichiarata patrimonio dell’umanità dell’UNESCO nel 1999.

Quali sono i musei dell’Isola dei Musei di Berlino?

Colonnato d'ingresso ai musei - Isola dei Musei.

È su quest’isola che si trovano alcuni dei musei più importanti di Berlino. Un insieme incomparabile di edifici, che ospitano collezioni uniche nel loro genere sulla storia artistica e culturale dell’Europa e del Mediterraneo.

1. Museo Antico – Altes Museum

Museo Antico dell'Isola dei Musei di Berlino.

L’Altes Museum è il primo museo pubblico della capitale tedesca, nonché il primo edificio per esposizioni sull’Isola dei Musei di Berlino.

Costruito da Karl Friedrich Schinkel tra il 1823 e il 1830, è uno dei più bei edifici museali dell’area, con il suo ampio vestibolo e l’invitante scalinata aperta che conduce al Lust Garten il Giardino del Piacere, e l’armoniosa rotonda modellata sul Pantheon romano.

La Collezione di Antichità Classiche ospita qui i suoi tesori: dai vasi dipinti e il “Ragazzo che prega” ai coloratissimi frammenti architettonici etruschi che ben si armonizzano con l’edificio classicista.

2. Museo Nuovo – Neues Museum

Il Museo Nuovo a Berlino sull'isola dei Musei

Il secondo magnifico edificio sull’Isola dei Musei fu eretto tra il 1843 e il 1855 e segnò l’inizio dello sviluppo dell’isola sulla Sprea in un “santuario per l’arte e la scienza“.

Dopo essere stato gravemente danneggiato durante la Seconda Guerra Mondiale, è rimasto in rovina nel cuore della città per i decenni successivi fino alla sua riapertura nel 2009, dopo un’ampia e costosa opera di ricostruzione e restauro da parte dell’architetto David Chipperfield.

Oggi, le ricche forme e gli arredi originali entrano in un intenso dialogo con il rigoroso linguaggio formale contemporaneo.  Chipperfield è riuscito a preservare l’edificio storico e a conservare le tracce della distruzione della guerra, come se fosse uno dei molti monumenti di Berlino alla memoria storica.

L’edificio stesso oggi rappresenta un monito alla guerra ed è il simbolo di una città che guarda al futuro conscia del suo pesante passato.

Nel Neues Museum una delle sculture più belle del mondo accoglie lo spettatore: Nefertiti, il busto più visitato del Museo Egizio che qui espone i suoi preziosi reperti.

Allo stesso tempo, il Museo della Preistoria e della Storia Antica mostrano in questa struttura i loro capolavori: dalla famosa collezione dell’antica Troia di Heinrich Schliemann al misterioso “Berlin Gold Hat“, il Cappello d’Oro di Berlino dell’età del bronzo.

3. Antica Galleria Nazionale – Alte Nationalgalerie

Facciata dell'antica galleria nazionale sulla Isola dei Musei di Berlino.

La sede della collezione dell’Antica Galleria Nazionale, si erge come un trono sull’Isola dei Musei di Berlino. All’interno dell’imponente “tempio” del XIX secolo, dedicato all’arte, si trovano dipinti e sculture che illustrano le grandi correnti dell’arte pittorica dal tempo di Goethe al Realismo.

Non stupirti se al suo interno troverai quadri che riproducono paesaggi italiani, in quanto molti dei pittori tedeschi venivano da noi, in Italia, per fare il famoso “Grand Tour” e rimanendone estasiati, riportavano in patria le immagini indelebili di quella grande bellezza.

4. Museo Bode – Bode-Museum 

il museo Bode a Berlino sull'Isola dei Musei.

Il neobarocco Bode Museum sorge come un castello con fossato sulla punta dell’Isola dei Musei.

Una volta passati attraverso la zona centrale dell’edificio – la maestosa Sala della Grande Cupola – il visitatore incontra le opere della Collezione di Sculture e del Museo d’Arte Bizantina. Oggi il Bode-Museum ospita anche la collezione Numismatica tedesca.

La domenica, proprio di fronte al Museo Bode, potrai anche trovare uno dei tipici mercatini di Berlino.

5. Museo di Pergamo – Pergamonmuseum

Il Museo Pergamon a Berlino

Purtroppo il Museo Pergamon è chiuso per restauro da ottobre 2023. La riapertura totale del museo è prevista per il 2037. L’ala nord con l’Altare di Pergamo sarà nuovamente aperta ai visitatori nel 2027. 

Il Pergamon Museum è il museo più visitato della capitale della Germania e la sua visita è sempre una buona idea se sei in cerca di cosa fare a Berlino. È stato l’ultimo delle cinque grandi case espositive dell’Isola dei Musei e fu costruito tra il 1910 e il 1930.

Questo museo è stato pensato per ospitare grandi monumenti dell’antichità ricostruiti nella loro grandezza originale ed ogni anno attira circa un milione di visitatori da tutto il mondo.

A destare meraviglia è soprattutto l’opera d’arte che ha dato il nome al museo: l’Altare di Pergamo; tuttavia la Collezione di Antichità Classiche mostra qui anche altre magnifiche ricostruzioni archeologiche come la Porta d’ingresso al Mercato di Mileto.

Purtroppo al momento l’Altare è in ristrutturazione (da vari anni ormai) e non è ancora visitabile. Per ovviare a ciò è stato costruito il Pergamon Panorama, una ricostruzione storica dell’antico Altare ad opera dell’artista Yadegar Asisi.

Il Pergamon Panorama resterà visitabile anche durante gli anni in cui il Museo di Pergamo resterà chiuso.

Il Museo Pergamon ospita anche il Museo del Vicino Oriente, con l’antica Porta di Ishtar, una delle porte d’ingresso della città di Babilonia e la Sala del Trono di Nabucodonosor II.

Al secondo piano invece è ospitato il Museo d’Arte Islamica, con la facciata in pietra decorata in filigrana del Palazzo Mshatta e la raffinata Sala di Aleppo.

Altri edifici d’interesse sull’Isola dei Musei di Berlino

Sull’Isola dei Musei, oltre al grande patrimonio museale, sono presenti anche altri edifici e luoghi iconici di Berlino.

Cortile delle Colonne – Kolonnadenhof 

Il colonnato dell'isola dei musei di Berlino.

Fin dall’inizio, il progetto di costruire l’Isola dei Musei come “santuario dell’arte e della scienza” mirava anche a creare un luogo dove camminare e soffermarsi per ammirare la bellezza degli edifici. Oggi il bellissimo Kolonnadenhof si presenta come un giardino pubblico per i visitatori dei musei e delle collezioni.

Il 6 giugno 2010, Giornata del Patrimonio Mondiale dell’Umanità, il Cortile delle Colonne è stato riaperto al pubblico dopo un lungo restauro.

Le cicatrici della Seconda Guerra Mondiale sono ancora visibili sotto forma di fori di proiettile e schegge di granate.

Galleria James Simon

Biglietteria Isola dei Musei di Berlino.

La James Simon Gallery è il nuovo edificio d’ingresso e centro visitatori dell’Isola dei Musei di Berlino. Il suo nome deriva da James Simon (1851-1932), uno dei più importanti mecenati dei Musei nazionali di Berlino.

L’edificio è stato pensato dall’architetto David Chipperfield per preservare il patrimonio UNESCO e allo stesso tempo trasformarlo in un complesso museale contemporaneo.

Oltre ai biglietti e alle informazioni su tutti gli edifici, i visitatori troveranno un caffè, un negozio del museo, un auditorium e una sala per mostre speciali.

L’edificio funge anche da unico ingresso e biglietteria per il Pergamonmuseum e per il Neues Museum.

Humboldt Forum

Il cantiere di costruzione dell'Humboldt Forum a Berlino sull'Isola dei Musei.

La parte centrale dell’Isola dei Musei ha ospitato, a partire dal XV secolo, quello che è stato il Castello degli Hohenzollern: la famiglia che ha regnato per cinque secoli prima sulla Prussia e poi sull’Impero Tedesco.

L’edificio è sopravvissuto ai bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale ma è stato poi demolito dal governo della DDR (Repubblica Democratica Tedesca) per fare posto alla Piazza Marx & Engels e poi al Palazzo della Repubblica sede del governo della Germania dell’Est.

Per la DDR i simboli e la propaganda erano molto importanti, se sei interessato a questa parte della storia di questa città ti consiglio il nostro Tour Berlino comunista e il Muro.

Ma la storia non finisce qui, soprattutto in una città come Berlino che è in eterno divenire. Dopo la caduta del Muro e la dissoluzione del governo dell’Est, il Palazzo della Repubblica, costruito con un’elevata percentuale di amianto, è stato demolito e al suo posto si è deciso di ricostruire nuovamente il vecchio Palazzo Reale.

Oggi i lavori sono quasi ultimati e il progetto dell’architetto italiano Giorgio Stella ricalca in tre facciate su quattro il vecchio edificio, distinguendosi da esso nella quarta che è moderna e ci fa capire che il tutto è un falso storico.

Passerà ai posteri con il nome di Humboldt Forum e sarà un nuovo spazio culturale e museale dell’Isola dei Musei di Berlino.

Duomo di Berlino – Berliner Dom

Panoramica derl Duomo di Berlino sull'Isola dei Musei di Berlino.

Sull’Isola dei Musei di Berlino risalta l’imponente Berliner Dom, il Duomo di Berlino, una grande chiesa in stile neorinascimentale.

Normalmente i visitatori di Berlino, ingannati dalla sua architettura, ritengono il Duomo molto antico, invece, a volerne la costruzione è stato l’ultimo imperatore di Prussia, Guglielmo II, agli inizi del 1900.

L’imperatore desiderava sorprendere i visitatori della capitale con una grande luogo di culto che rappresentasse una “San Pietro” per il mondo luterano e che simboleggiasse la ricchezza di Berlino.

Oggi il Duomo può essere visitato al costo di 10€. La vista dall’alto della sua cupola vale le scale per arrivare alla sommità mentre nella cripta sono conservati 94 sarcofagi appartenenti alla dinastia degli Hohenzollern.

Come raggiungere l’Isola dei Musei

Il Berliner Dom sull'Isola dei Musei con in sottofondo la Torre della TV di Alexanderplatz.

Puoi raggiungere l’Isola dei Musei dalla nuova stazione della metro U5 fermata “Museuminsel” oppure, in pochi minuti a piedi, dalle stazioni dei trasporti pubblici di Berlino “Alexanderplatz” o “Hackescher Markt”. Si può raggiungere anche coi Bus 100 e 300 scendendo alla fermata “Museuminsel”.

Puoi anche visitare questo luogo iconico della capitale tedesca con il nostro Tour Privato di Berlino.

Prezzi e Biglietti per visitare l’Isola dei Musei

Considera che soprattutto nei fine settimana in cui il meteo di Berlino non è dei migliori potrai trovare code all’entrata di alcuni musei, sparatutto se in concomitanza dell’apertura di nuove esposizioni temporanee particolarmente apprezzate. Prenotare una fascia oraria insieme al biglietto può risparmiarti una coda.

Visitare un solo museo senza biglietto cumulativo

– Neues Museum: 14€: adulti / 7€: studenti / Gratis: minori di 18 anni.

– Museo Pergamon: 12€: adulti / 6€: studenti / Gratis: minori di 18 anni.

– Alte Nationalgalerie: 12€: adulti / 6€: studenti / Gratis: minori di 18 anni.

– Bode Museum: 12€: adulti / 6€: studenti / Gratis: minori di 18 anni.

– Altes Museum: 12€: adulti / 6€: studenti / Gratis: minori di 18 anni.

Biglietto giornaliero Isola dei Musei (Museumsinsel + Panorama Pass)

Il biglietto giornaliero è valido per tutti i musei visitabili dell’Isola dei Musei.

– Prezzo: 24€ adulti / 12€ studenti / Gratis: minori di 18 anni.

Pass per 3 giorni ai principali musei di Berlino (3-day Museum Pass Berlin)

Il pass, che in tedesco si chiama “Museumpass Berlin 3-Tage-Karte“, è valido per 3 giorni consecutivi e comprende l’entrata a più di 30 musei di Berlino compresi i musei visitabili dell’Isola dei Musei. Attenzione, molti musei sono chiusi il lunedì.

– Prezzo: 32€ adulti / 16€ studenti / Gratis: minori di 18 anni.

Biglietto turistico ufficiale di Berlino (Berlin Welcome Card)

Questo biglietto prevede l’uso dei mezzi pubblici e sconti sui biglietti d’ingresso dei vari musei. L’opzione valida per 72h può essere acquistata in abbinamento con il biglietto giornaliero dei musei dell’Isola dei Musei.

– Prezzo: varia a seconda delle ore di validità del biglietto dei trasporti pubblici di Berlino

Dove acquistare il biglietto di entrata ai musei

Puoi prenotare il biglietto di entrata ai musei dell’Isola direttamente sul sito web del sistema museale: questo è il link.

Puoi anche richiedere un Tour privato in italiano al Neues Museum e alla Alte Nationalgalerie al costo di 220€ + i biglietti di entrata, richiedi la nostra disponibilità nel Formulario di Contatto.

Orari di apertura dell’Isola dei Musei

Ecco un elenco completo degli orari di apertura e dei giorni di chiusura dei musei dell’Isola dei Musei a Berlino a partire dal 16 aprile 2024:

  • Neues Museum:

    • Martedì – Domenica: 10:00 – 18:00
    • Chiuso il lunedì

  • Alte Nationalgalerie:

    • Martedì – Domenica: 10:00 – 18:00
    • Giovedì – Sabato: 10:00 – 20:00 (19 aprile – 4 agosto 2024)
    • Martedì e Mercoledì: 10:00 – 20:00 (4 luglio – 4 agosto 2024)
    • Chiuso il lunedì

  • Altes Museum:

    • Mercoledì – Venerdì: 10:00 – 17:00
    • Sabato e Domenica: 10:00 – 18:00
    • Chiuso il lunedì e il martedì

  • Bode-Museum:

    • Mercoledì – Venerdì: 10:00 – 17:00
    • Sabato e Domenica: 10:00 – 18:00
    • Chiuso il lunedì e il martedì

Sono Fabio Nigro, una delle guide di Berlino di GUIDEinTOUR, spero che quest’articolo sia stato di tuo interesse, l’Isola dei Musei è un luogo iconico di Berlino.

Se vuoi approfondire la conoscenza di questa incredibile città partecipa alle nostre visite guidate di Berlino. Una guida italiana ti accompagnerà attraverso la storia incredibile e tragica della capitale tedesca.

Ti aspetto al nostro punto di ritrovo e chissà, magari ci conosceremo di persona!

Per scoprire ulteriori dettagli sull’autore di questo articolo, ti invitiamo a visitare il suo profilo con un semplice clic: Fabio Nigro.

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