Le vicende politiche ed economiche della Germania suscitano sempre grande interesse tra noi italiani.
Spesso, nelle immagini dei giornali, riviste e notiziari televisivi, si possono scorgere sullo sfondo degli edifici particolari, che riflettono lo scenario storico-architettonico distintivo di Berlino, una città che coniuga innovazione moderna e tradizione storica.
Anche la nuova città della politica di Berlino è oggi un simbolo di affascinante modernità, celebrazione simbolica della democrazia e passato. Proprio per questo, mentre svolgo i miei tour come guida turistica di Berlino, i visitatori chiedono spesso dove si trovino gli edifici ed i palazzi della politica che si vedono spesso in TV.
Dove si trovano i palazzi del potere politico tedesco a Berlino?
I palazzi del potere politico tedesco si trovano nella cosiddetta “città della politica”, proprio accanto al Parlamento tedesco, e sono facilmente riconoscibili per le loro caratteristiche uniche.
L’insieme di edifici che costituiscono il nucleo centrale del potere politico tedesco rappresenta una mescolanza affascinante di architettura moderna e storia tedesca. Questi palazzi governativi nel cuore di Berlino formano una sorta di “nastro urbanistico” lungo le rive del fiume Sprea, a pochi passi dal viale Unter den Linden e dalla Pariser Platz.
Simbolicamente, questi edifici collegano le storiche aree di Berlino Est e Ovest, posizionandosi tra le due rive del fiume Sprea.
Gli uffici dei parlamentari e la cancelleria sono stati costruiti dopo la caduta del Muro nel 1989. In seguito, Berlino fu scelta come sede del nuovo governo nazionale nel 1991, portando alla costruzione di nuovi edifici e al ritorno del Palazzo del Reichstag come sede del Parlamento tedesco.
Nel 1991 infatti, con la rinascita di Berlino come capitale della Germania unita, vi fu trasferito tutto l’apparato governativo, dando vita a nuovi edifici presto diventati simbolo dell’architettura contemporanea a Berlino.
I palazzi della politica nella “nuova” Berlino da ricostruire
È fondamentale tenere a mente che, tranne per il Reichstag e l’Ambasciata Svizzera, l’intero quartiere governativo di Berlino lungo la Sprea era stato raso al suolo durante la Seconda Guerra Mondiale. Questo lasciò un vasto spazio vuoto, un paesaggio urbano ampio e suggestivo da riempire, ideale per ispirare gli architetti con la loro poetica e il simbolismo innovativo.
L’idea cardine alla base della creazione di un “Band des Bundes“, un nastro urbanistico, proprio simboleggiare la riunificazione e la democrazia. Gli edifici governativi e gli uffici dei deputati, eletti democraticamente, rappresentano quindi un legame sia simbolico che tangibile, collegandosi con un ponte fra Est e Ovest.
Per questa occasione, fu indetto il più grande concorso di architettura mai visto prima, con la partecipazione di ben 835 architetti, al fine di progettare edifici pubblici. Il progetto di riqualificazione dell’area fu affidato agli architetti Axel Schultes e Charlotte Frank, mentre gli imponenti edifici “Paul-Löbe-Haus” e “Marie-Elisabeth-Lüders-Haus” furono concepiti dall’architetto Stefan Braunfels.
Il risultato è che gli edifici federali non solo costituiscono il fulcro geografico della città, ma rappresentano anche le prime eleganti strutture in cemento e vetro che i visitatori avvistano quando giungono in treno alla Hauptbahnhof, la nuova stazione centrale dei trasporti pubblici di Berlino, inaugurata nel 2006.
Adesso, esploriamo più nel dettaglio quali sono questi nuovi palazzi della politica a Berlino.
Cancelleria Federale: Il cuore delle istituzioni politiche tedesche
La Bundeskanzleramt, la Cancelleria Federale, è senz’altro l’edificio più impressionante.
Costruita tra il 1997 e il 2001 in stretta collaborazione con l’ex cancelliere tedesco Helmut Kohl, è composta da un edificio centrale a nove piani, un edificio principale e due ali più basse, estese in lunghezza.
Il tratto distintivo dell’edificio principale è il semicerchio alto ben 18 metri nella parte superiore della facciata, che ha ironicamente guadagnato il soprannome di “Bundeswaschmaschine“, la lavatrice federale.
Le facciate in vetro della Cancelleria Federale trasmettono soprattutto un senso di trasparenza. Dodici steli alti 12 metri e dalla forma morbida conferiscono un’immagine istituzionale alle facciate, creando armoniose prospettive tra interno ed esterno.
Nelle ali laterali si trovano gli uffici dei collaboratori, mentre l’edificio principale funge da rappresentanza, con un salone d’ingresso dalle dimensioni di una cattedrale. Il piano d’ingresso del Cancelliere, con una struttura trasparente e balconi, offre una magnifica vista sul giardino.
Nel cortile d’onore, dove vengono accolti gli ospiti di Stato, si erge la monumentale scultura in ferro “Berlin” dell’artista spagnolo Eduardo Chillida.
Paul-Löbe-Haus: linee che incarnano la politica e la riunificazione
La Paul-Löbe-Haus prende il nome dall’ex presidente del Reichstag Paul Löbe, divenuto il deputato più anziano del primo Bundestag tedesco. Ospita gli uffici dei deputati, molteplici sale riunioni e servizi centrali per i visitatori. La facciata di vetro sul lato ovest è particolarmente suggestiva, protetta da una pensilina leggera sorretta da 4 agili pilastri.
L’edificio, completato nel 2000, presenta 8 cortili interni e si collega all’altro edificio tramite un tunnel sotto il fiume Sprea e un suggestivo ponte pedonale sopraelevato, accessibile a tutti per attraversare il fiume. Se non hai paura delle altezze, ti invito davvero a esplorarlo per la splendida vista offerta.
Marie-Elisabeth-Lüders-Haus: trasparenza architettonica nella vita democratica tedesca
La Marie-Elisabeth-Lüders-Haus si trova di fronte, sull’altra sponda del fiume Sprea, ospitando il centro del parlamento tedesco per vari servizi. Inaugurato nel dicembre 2003, prende il nome da Marie Elisabeth Lüders, riformista sociale e attivista per i diritti delle donne.
Ospita, tra le altre cose, la vasta biblioteca parlamentare. Una ampia scalinata esterna offre una piacevole passeggiata lungo il fiume e, sulla sommità, si trova la scultura “Miracolo – l’idea di un’immagine” di Marino Marini, uno dei più famosi artisti italiani del Novecento.
Edifici altamente simbolici celebrano la democrazia e il potere politico a Berlino
Un punto imprescindibile di questa ricostruzione è il Reichstag, sormontato dalla trasparente cupola ideata dall’architetto Norman Foster. Poco distante si erge l‘elegante Schloss Bellevue, attuale residenza del Presidente della Repubblica Federale.
La funzionale e affascinante città della politica di Berlino comprende altri edifici, come il piacevole Auswärtiges Amt (Ministero degli Affari Esteri), costruito vicino all’Humbolt Forum nel 1999 su progetto degli architetti Thomas Müller e Ivan Reinmann. Oltre a ciò, vi sono le suggestive sedi dei 16 stati federali tedeschi, alcune delle quali si trovano nei pressi della Potsdamer Platz, insieme a numerose nuove ambasciate.
Questo mosaico di edifici storici e contemporanei arricchisce l’esperienza di scoperta di questa città. Sia per gli appassionati di politica europea che per i turisti curiosi, Berlino offre una visione unica e in continuo cambiamento.
Se desideri esplorare e conoscere in prima persona questi luoghi, ti aspettiamo a Berlino per un tour guidato di GUIDEinTOUR! Scopriremo insieme le storie e l’imponente presenza di questi simboli della democrazia e della storia tedesca.
Io sono Paolo Brasioli, architetto, co-titolare con Elena dello studio quattro|architectura, e guida turistica per passione.
Vivo a Berlino già da tempo e amo raccontare questa città. Buon viaggio e buona esplorazione architettonica! Chissà, magari ci conosceremo personalmente proprio nel nostro Tour ad offerta libera a Berlino, la miglior visita introduttiva per scoprire questa incredibile città!
Per scoprire ulteriori dettagli sull’autore di questo articolo, ti invitiamo a visitare il suo profilo con un semplice clic: Paolo Brasioli.