Dove trovare le testimonianze della Berlino medievale – Le origini della città.

Nel cuore di Berlino non si trovano tracce di un passato preistorico, protostorico o imperiale, né del glorioso periodo Carolingio. Solo otto secoli fa, questa area era coperta da boschi impenetrabili e radure paludose sparse.

Questa era l’area, non particolarmente favorevole, in cui Berlino sarebbe sorta in seguito. Inoltre, era abbastanza distante dal mare e dai fiumi, che costituivano le principali vie di comunicazione per le civiltà antiche.

Nonostante ciò, nelle nostre visite guidate di Berlino è possibile scoprire alcuni rari resti architettonici e monumentali che testimoniano l’epoca medievale di Berlino. Questi resti, seppur mortificati e cancellati dalle vicende ottocentesche, dalle tragedie belliche e dalle politiche urbanistiche del Novecento, offrono uno sguardo affascinante nel passato della città.

La Berlino Medievale e le città gemelle: Berlin e Cölln

Scoprire la storia antica e ben nascosta di Berlino è un’avventura urbana affascinante. Nel XIII secolo, l’attuale capitale era costituita da due città, “Berlin” e “Cölln”, separate dal fiume Sprea che le lambiva dolcemente.

In un fantastico gioco del destino, Berlino nacque divisa in due, sette secoli prima di essere divisa nuovamente dalla Guerra Fredda e dal Muro di Berlino (argomento approfondito nel nostro Tour Berlino comunista e Muro).

Le origini dei nomi delle due città non sono chiare, ma si ipotizza che “Berlino” derivi dall’unione delle parole slave “BER” e “LEIN”, significando “piccola palude“, coerentemente con l’orografia dei luoghi.

Le due città facevano parte del territorio dei margravi di Brandeburgo e della diocesi omonima. Oggi, la città medioevale è stata sovrapposta da una nuova rete stradale e da grandi edifici prussiani e successivi. Restano solo rare testimonianze architettoniche isolate, sparse e dissociate dall’originario contesto urbanistico, mentre di “Cölln” non rimane traccia.

È importante notare che l’area della città attuale comprende anche località e villaggi una volta indipendenti, alcuni con fondazioni più antiche rispetto a Berlin-Cölln, che conservano importanti edifici e opere d’arte medievali.

Le origini di Berlino

Non ci sono documenti sulla fondazione delle città, ma si ipotizza che siano state elevate al rango di città intorno al 1230, durante il margraviato dei fratelli Giovanni I e Ottone III. La prima menzione documentale delle città risale al 28 ottobre 1237 con il prevosto Simone, identificato come la data di nascita di Berlino. Nel 1244, Berlino viene nominata come “dominus Symeon de Berlin prepositus” e nel 1251 come “Civitas”.

Il sigillo più antico di Berlino risale al 1253 e presenta la figura di un orso, che è ancora oggi presente nello stemma della città. Nel 1261 viene menzionata la “civitas Coloniensis” con il primo sigillo di “Cölln”, del 1321.

La prima notizia documentata di un soggiorno a Berlino risale al 1280. Nel 1443, dopo la perdita dell’autonomia cittadina avvenuta nel 1442, il margravio Federico II del casato degli Hohenzollern fece costruire a “Cölln” una fortezza, che sarebbe diventata lo Stadtschloss, oggi “Humboldt Forum“, recentemente ricostruito su progetto dell’architetto italiano Franco Stella sull’Isola dei Musei.

La più antica pianta della città, realizzata da Georg Memhardt nel 1650 e stampata nel 1652, mostra che il centro di “Berlin” si trovava presso la chiesa di St. Nikolai, menzionata nel 1264, mentre quello di “Cölln” era vicino alla chiesa di St. Petri, menzionata nel 1285 e distrutta da un incendio nel 1730. “Berlin” venne poi dotata di una terza piazza ad esclusivo carattere commerciale, con un nuovo mercato menzionato nel 1326 e la chiesa di St. Marien, menzionata nel 1292.

I resti medievali di Berlino e dove scoprirli

Oggi, è possibile scoprire alcuni dei principali resti e segni del passato medievale della città di Berlino, generalmente realizzati in scure pietre tondeggianti e grandi mattoni rossi.

Queste testimonianze si trovano principalmente nel quartiere storico “Mitte”. Per un’esperienza completa, ti invitiamo a partecipare al nostro Tour Berlino Monumentale, durante il quale potrai incontrare questi resti di persona. In alternativa, offriamo anche Tour privati di Berlino dedicati, ideali per comprendere appieno la storia e l’importanza di questi antichi siti.

Nikolaikirche (Chiesa di San Nicola)

La costruzione della chiesa di San Nicola, al centro del Nikolaiviertel, iniziò probabilmente intorno al 1230 e la prima versione fu completata nel 1244. La chiesa, una basilica a pilastri in pietra con una torre fortificata, si trova su una collina vicino al primo incrocio della Sprea presso il Mühlendamm.

L’attuale struttura visitabile oggi, a tre navate con volta a crociera, venne ricostruita nel 1380 dopo un devastante incendio. Nel 1452, venne finanziata la costruzione della Cappella di Maria con il suo frontone ornato.

La chiesa fu danneggiata e incendiata verso la fine della Seconda Guerra Mondiale, ma è stata restaurata e trasformata in museo nel 1987, offrendo un’immersione nella storia iniziale di Berlino fino alla fine della Guerra dei Trent’anni.

Le minute case intorno alla chiesa ci offrono un’immagine suggestiva del nucleo medioevale e di quello che sarebbe stato il centro più antico di Berlino se il Novecento non avesse stravolto lo sviluppo di questa città.

Franziskaner Klosterkirche (Chiesa del Convento di San Francesco)

Sconosciuti alla maggior parte dei cittadini e frequentatori della città, i suggestivi resti della struttura gotica più significativa di Berlino si trovano, in disparte, a pochi metri dalla trafficata Grunerstraße.

Il monastero fu fondato dai monaci francescani nel 1249. La costruzione in mattoni, con archi ogivali, fu eretta sotto l’influenza e l’azione di una corporazione di artigiani che lavorò alla cattedrale di Brandeburgo nella seconda metà del XIII secolo.

Secondo la tradizione costruttiva dell’ordine mendicante, la facciata occidentale non aveva torre. Fu solo nel 1844 che furono aggiunte due torri laterali.

Nel 1574 divenne la sede del prestigioso “Gymnasium Zum Grauen Kloster“, il primo liceo classico di Berlino. La chiesa fu gravemente danneggiata durante la Seconda guerra mondiale, e i resti del monastero furono rimossi nel 1968 durante l’ampliamento della viabilità.

Oggi le rovine della chiesa fungono da galleria permanente d’arte all’aperto con interessanti sculture.

Heiliggeist Kapelle (Cappella dello Spirito Santo)

Come la Chiesa del Convento di San Francesco, anche la Cappella dello Spirito Santo (Heiliggeist-Spital) si trovava alla periferia di Berlino, direttamente vicino alle antiche prime mura della città.

 L’ospedale, compresa la cappella, fu menzionato per la prima volta nel 1272 e fu poi demolito nel 1825. Oggi rimane solo questa minuta ed elegante cappella.

La costruzione in mattoni del primo gotico risale in gran parte alla fine del XIII secolo ed è costituita da un’unica navata. La volta in pietra fu aggiunta alla fine del XV secolo.

Nel 1905 la cappella fu integrata nella nuova “Handelshochschule”, che è una scuola commerciale, ed oggi l’edificio viene utilizzato dalla facoltà di economia dell’Università Humboldt per eventi speciali.

Marienkirche (Chiesa di Santa Maria)

La chiesa, che presenta una struttura in mattoni su un basamento in pietra, fu costruita come terza chiesa parrocchiale di Berlino e Cölln per la nuova città fondata a metà del XIII secolo.

La sezione più antica è il presbiterio a navata unica, a cui furono aggiunte e modificate altre sezioni fino al XVIII secolo. La sezione di chiusura della torre fu distrutta o rimossa più volte. L’attuale tetto piramidale risale al 1790 ed è stato realizzato da Carl Gotthard Langhans (l’architetto della Porta di Brandeburgo alla Pariser Platz) mescolando elementi gotici e classici allora in voga.

All’interno vi sono notevoli elementi come il fregio della Danza dei morti (Totentanz), ed il pulpito in marmo di Andreas Schlüter (l’architetto dell’originale Castello di Berlino).

La distruzione del quartiere intorno alla chiesa, chiamato “Marienviertel“, durante la Seconda Guerra Mondiale e la sua successiva demolizione fanno sì che oggi la chiesa si trovi scenograficamente isolata.

Stadtmauer (Mura della città)

Un piccolo prezioso resto del muro medievale, che difendeva la prima Berlino, rimane oggi visibile correndo parallelo alla Waisenstraße sempre nel più centrale tra i quartieri di Berlino, il quartiere di Mitte.

Questa prima cinta muraria della città fu costruita a metà del XIII secolo, mentre la cinta muraria oggi visibile risale a un rinnovamento e rafforzamento della cinta muraria dell’inizio del XIV secolo. L’altezza originale del muro era di circa 3 metri e mezzo.

Dopo la costruzione delle ampie fortificazioni cittadine barocche nel XVII secolo, fuori dalle mura originarie, alcune sezioni delle mura cittadine furono inglobate in umili edifici residenziali.

Proprio in questo modo è stato conservato anche il frammento che possiamo ammirare. Qui si trova anche una breve fila di poetiche casette borghesi, il cui nucleo è davvero medievale, con la facciata risalente al XVIII secolo.

In una di queste si trova anche la nota e antichissima taverna berlinese “Zur letzten Instanz”, se sei in cerca di un locale dove mangiare a Berlino cibo tipico ti consiglio di segnarti questo nome.

Berlino Medievale e le sue tracce in una città in costante mutamento

Esplorare le testimonianze della Berlino medievale è un viaggio affascinante nelle radici storiche e culturali di questa vibrante metropoli.

Attraverso le chiese antiche, i resti dei monasteri e le mura cittadine, possiamo immergerci nella storia di una città che è cresciuta e si è trasformata enormemente nel corso dei secoli.

Come guida di GUIDEinTOUR e architetto di formazione, mi auguro che questa panoramica delle meraviglie medioevali di Berlino abbia suscitato il tuo interesse e la tua curiosità.

Ti invito quindi a scoprire di persona queste testimonianze preziose, immergendovi nel fascino unico della Berlino storica.